{"id":32053,"date":"2023-08-28T12:55:25","date_gmt":"2023-08-28T12:55:25","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=32053"},"modified":"2023-08-28T12:55:26","modified_gmt":"2023-08-28T12:55:26","slug":"reflusso-gastroesofageo-quali-sono-i-campanelli-di-allarme","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/reflusso-gastroesofageo-quali-sono-i-campanelli-di-allarme\/","title":{"rendered":"Reflusso gastroesofageo: quali sono i campanelli di allarme?"},"content":{"rendered":"\n
Il reflusso gastroesofageo<\/a><\/strong> \u00e8 una patologia molto comune. Si caratterizza per il passaggio dei succhi gastrici nell\u2019esofago <\/strong>che provoca un rigurgito acido e una sensazione di bruciore.<\/p>\n\n\n\n Lo spostamento degli acidi pu\u00f2 essere fisiologico, <\/strong>ad esempio <\/strong>se si rimane supini subito dopo i pasti, oppure pu\u00f2 essere una patologia <\/strong>quando diventa doloroso e non si risolve nel breve.<\/p>\n\n\n\n Approfondiamo l\u2019argomento con il dottor Benedetto Mangiavillano<\/strong>, responsabile della Gastroenterologia di Humanitas Mater Domini e dei centri medici Humanitas Medical Care.<\/p>\n\n\n\n I sintomi<\/strong> pi\u00f9 comuni del reflusso gastroesofageo sono:<\/p>\n\n\n\n Possono associarsi anche altri sintomi, non direttamente correlati alla patologia, come:<\/p>\n\n\n\n Quando non viene trattato, il reflusso gastroesofageo pu\u00f2 cronicizzarsi<\/strong> e causare complicanze<\/strong>, come ulcere o erosioni dell\u2019esofago.<\/p>\n\n\n\n Quando il dolore e i sintomi sono persistenti, il consiglio \u00e8 rivolgersi al medico che potr\u00e0 valutare anche la necessit\u00e0 di una gastroscopia <\/a><\/strong>per escludere la presenza di un\u2019ernia jatale associata al reflusso.<\/p>\n\n\n\nQuali sono i sintomi del reflusso gastroesofageo?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
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Quando \u00e8 importante rivolgersi al medico?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n