{"id":32111,"date":"2023-09-11T13:26:04","date_gmt":"2023-09-11T13:26:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=32111"},"modified":"2023-09-11T13:26:40","modified_gmt":"2023-09-11T13:26:40","slug":"come-si-curano-le-aritmie","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/come-si-curano-le-aritmie\/","title":{"rendered":"Come si curano le aritmie?"},"content":{"rendered":"\n
Le aritmie cardiache<\/a> <\/strong>sono una condizione relativamente comune che interessa sia persone gi\u00e0 affette da altre patologie cardiache, sia persone \u201csane\u201d. Alcune aritmie si manifestano in modo del tutto asintomatico o con pochi sintomi. Se presenti, i sintomi<\/strong> dipendono dal tipo di aritmia e possono essere: sensazione di \u201cbattito mancante\u201d o irregolare, rallentamento del battito cardiaco, stanchezza, facile affaticabilit\u00e0, vertigine o svenimento (sincope), anomala accelerazione del cuore e cardiopalmo (palpitazione).<\/p>\n\n\n\n Chi si occupa di aritmie \u00e8 l\u2019elettrofisiologo<\/strong> che, oltre al processo di diagnosi e inquadramento clinico, \u00e8 in grado di valutare la terapia di cura pi\u00f9 adatta per la specifica tipologia di aritmia. Approfondiamo l\u2019argomento con il dottor Massimo Tritto<\/strong>, Responsabile dell\u2019Unit\u00e0 Operativa complessa di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione<\/a> del Cardio Center<\/a><\/strong> di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n\n\n\n In base alla tipologia di aritmia riscontrata dallo specialista, il trattamento, se necessario, pu\u00f2 essere farmacologico <\/strong>oppure non farmacologico. <\/strong>In questo caso, comprendere:<\/p>\n\n\n\n L\u2019ablazione transcatetere <\/strong>\u00e8 una procedura volta a rendere inattive le strutture responsabili dell\u2019aritmia<\/strong> e, quindi, eliminare il problema.<\/strong> L\u2019ablazione transcatetere si svolge durante un breve ricovero in ospedale. L\u2019intervento si esegue in anestesia locale e si divide in tre fasi: lo \u201cstudio elettrofisiologico<\/strong>\u201d, dove lo specialista inserisce delle sonde morbide all\u2019interno del cuore tramite le vene, o le arterie, per provocare un\u2019aritmia attraverso degli impulsi elettrici e poter in questo modo identificare la tipologia.<\/p>\n\n\n\n La seconda fase, invece, \u00e8 detta di \u201cmappaggio<\/strong>\u201d, cio\u00e8 si identifica la zona del cuore responsabile dell\u2019aritmia, attraverso i segnali elettrici registrati dalle sonde e, se necessario, con l\u2019aiuto della ricostruzione del muscolo cardiaco in immagini 3D. Infine, l\u2019ultima fase \u00e8 il trattamento vero e proprio, l\u2019ablazione transcatetere<\/strong>, che prevede l\u2019inattivazione dell\u2019area cardiaca responsabile dell\u2019aritmia<\/strong> tramite la formazione di una cicatrice<\/strong> generata dal passaggio di calore o, in alcuni casi, dal raffreddamento della punta della sonda. <\/p>\n\n\n\n Il Pace-Maker<\/strong> viene impiantato abitualmente in presenza di bradicardia sintomatica. <\/strong>Consiste in uno strumento elettronico, di piccole dimensioni, formato da un generatore e collegato ad una o pi\u00f9 sonde poste nelle cavit\u00e0 cardiache. In caso di rallentamento dei battiti lo strumento emette degli stimoli elettrici<\/strong> che consentono una frequenza cardiaca adeguata. <\/p>\n\n\n\n Durante l’impianto del Pace-Maker le sonde (elettrocateteri<\/strong>) vengono inserite nel cuore tramite una vena che scorre nella zona alta del torace e collegate al generatore posizionato al di sotto della clavicola. <\/p>\n\n\n\n Il defibrillatore automatico impiantabile<\/strong> mantiene sotto controllo l\u2019attivit\u00e0 elettrica del cuore<\/strong> in tempo reale e interviene in presenza di un\u2019aritmia ventricolare<\/strong> rapida (che pu\u00f2 essere causa di arresto cardiaco). Il defibrillatore \u00e8 composto da un generatore, posizionato nella parte alta del torace, e da una o pi\u00f9 sonde<\/strong> inserite attraverso una vena all\u2019interno della cavit\u00e0 cardiaca. I segnali elettrici del cuore vengono trasmessi al generatore, attraverso le sonde, e questo interviene emettendo impulsi elettrici che permettono l\u2019arresto dell\u2019aritmia e ripristinano il corretto ritmo cardiaco.
Si tratta di una irregolarit\u00e0 del battito del cuore<\/strong> che pu\u00f2 essere innocua o portare a conseguenze pi\u00f9 gravi. Le aritmie pi\u00f9 frequenti sono le tachicardie<\/strong>, causa di un battito accelerato; le bradicardie<\/strong>, che determinano un battito pi\u00f9 lento; le extrasistoli<\/strong>, che comportano un irregolarit\u00e0 del battito che si manifesta attraverso la sensazione di un \u201cbattito mancante\u201d.<\/p>\n\n\n\nQuali sono i trattamenti per le aritmie?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
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Ablazione transcatetere: come si svolge?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Pace-Maker: a cosa serve?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Defibrillatore automatico impiantabile: di cosa si tratta?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
L\u2019impianto del defibrillatore avviene in anestesia locale ed \u00e8 simile a quello del Pace-maker. I pazienti con defibrillatore \u00e8 importante che controllino periodicamente la funzionalit\u00e0 dell\u2019apparecchio<\/strong>. Oggi sono disponibili anche strumenti di raccolta dati<\/strong>, <\/strong>connessi al defibrillatore, che inviano giornalmente le informazioni raccolte al Centro di riferimento.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":32112,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[],"class_list":["post-32111","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\n