{"id":32895,"date":"2024-02-19T14:13:38","date_gmt":"2024-02-19T14:13:38","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=32895"},"modified":"2024-02-19T14:13:39","modified_gmt":"2024-02-19T14:13:39","slug":"ernia-i-diversi-tipi-e-gli-esami-per-la-diagnosi","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/ernia-i-diversi-tipi-e-gli-esami-per-la-diagnosi\/","title":{"rendered":"Ernia: i diversi tipi e gli esami per la diagnosi"},"content":{"rendered":"\n
L\u2019ernia<\/strong> comporta l\u2019uscita di parte di un organo interno, o della sua totalit\u00e0, dalla sede in cui si trova normalmente attraverso un orifizio, o porta erniaria<\/strong>. Come viene diagnosticata un’ernia? Quali sono i tipi pi\u00f9 comuni di ernie? Ne parliamo con il dottor Marco Rovagnati<\/a><\/strong>, chirurgo generale in Humanitas Mater Domini e nei centri medici Humanitas Medical Care.<\/p>\n\n\n\n Solitamente le ernie si sviluppano a livello dell\u2019addome e della regione inguinale: <\/strong>queste sono <\/strong>definite ernie esterne <\/strong>che si manifestano, quindi, sulla superficie del corpo e sono visibili ad occhio nudo. <\/strong>Esistono poi anche le ernie interne, come quella jatale<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n La classificazione delle ernie esterne \u00e8 definita dal luogo anatomico dove \u00e8 presente la porta erniaria<\/strong>:<\/p>\n\n\n\n Le ernie esterne possono essere asintomatiche, eccetto il gonfiore superficiale, oppure presentare differenti sintomi,<\/strong> tra cui:<\/strong><\/p>\n\n\n\n L\u2019ernia pu\u00f2 nascere come un difetto piccolo e nel tempo pu\u00f2 modificare la sua grandezza. Pu\u00f2 essere, infatti, piccola <\/strong>(come una noce), media<\/strong> (come un mandarino), grande<\/strong> (come un\u2019arancia) e \u201cpermagna\u201d<\/strong>. Con \u201cpermagna\u201d si intende un\u2019ernia addominale di dimensioni cos\u00ec considerevoli, che il suo contenuto ad esempio \u00e8 l\u2019intero intestino che, dunque, non \u201calloggiata\u201d pi\u00f9 nell\u2019addome. Il termine medico per indicare questa condizione \u00e8 infatti \u201cperdita di domicilio<\/strong>\u201d.<\/p>\n\n\n\n Quando il contenuto dell\u2019ernia<\/strong> diventa sofferente e genera dolore si parla di ernia complicata. Esistono gradi di gravit\u00e0 differenti: dall\u2019ernia intasata<\/strong> che risolve con manovra manuale ridotta, all\u2019ernia incarcerata<\/strong> il cui contenuto non \u00e8 pi\u00f9 riducibile fino all\u2019ernia strozzata<\/strong> per la quale \u00e8 necessario intervenire chirurgicamente di urgenza per salvare l\u2019organo \u201cerniato\u201d.<\/p>\n\n\n\n Il laparocele \u00e8 un\u2019ernia dove la porta erniaria non \u00e8 un orifizio anatomico, ma un difetto della parete<\/strong> causato da una cattiva cicatrizzazione<\/strong> di una ferita da bisturi. Ad esempio i laparoceli si possono formare in caso di infezione della ferita<\/strong>, diabete<\/a>, et\u00e0 avanzata oppure obesit\u00e0. Il pi\u00f9 delle volte il laparocele si manifesta entro sei mesi<\/strong> dall\u2019intervento chirurgico, sebbene sia possibile che si presenti anche dopo anni<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n I sintomi e le dimensioni sono sovrapponibili a quelli delle ernie, con la differenza che i laparoceli<\/strong> si ingrandiscono pi\u00f9 velocemente.<\/strong><\/p>\n\n\n\n La diagnosi di ernia avviene durante la visita di chirurgia generale<\/strong>: lo specialista raccoglie l\u2019anamnesi patologica prossima (la storia clinica e dei sintomi del paziente che lo hanno portato a recarsi dal medico), ed esegue l\u2019esame obiettivo. Al termine della visita si giunge alla diagnosi e, quindi, se presente viene accertata la presenza dell\u2019ernia si valuta il trattamento chirurgico<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Lo specialista pu\u00f2 richiedere anche altri approfondimenti diagnostici tra cui esami strumentali, <\/strong>come l\u2019ecografia<\/strong> e la tac addome<\/strong> senza mezzo di contrasto che possono essere utili soprattutto per valutare la presenza del <\/strong>laparocele, di ernie di piccole dimensioni e\/o mal valutabili durante la visita specialistica.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":32896,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[],"newstags":[],"class_list":["post-32895","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\n
Pu\u00f2 essere interna oppure esterna e provocare sintomi particolarmente fastidiosi, che influenzano negativamente la qualit\u00e0 di vita di chi ne soffre.<\/p>\n\n\n\nErnia: come si presenta?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
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Quando l’ernia si complica cosa accade?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Laparocele: che differenza esiste con un\u2019ernia?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Ernia: come si diagnostica?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n