{"id":5836,"date":"2018-03-02T11:52:17","date_gmt":"2018-03-02T11:52:17","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=news&p=5836"},"modified":"2021-05-18T15:38:13","modified_gmt":"2021-05-18T15:38:13","slug":"focus-sulle-allergie-pediatriche","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/focus-sulle-allergie-pediatriche\/","title":{"rendered":"Focus sulle allergie pediatriche"},"content":{"rendered":"
\u2022 2 milioni gli under 14 colpiti ad almeno una allergia
\n\u2022 800.000 gli allergici alle graminacee
\n\u2022 700.000 gli allergici alla parietaria
\n\u2022 500.000 agli acari della polvere
\n\u2022 200.000 al pelo di cane e gatto
\n\u2022 500.000 under 14 sono allergici a uno o pi\u00f9 cibi (100.000 al latte, 80.000 alle uova, 50.000 a noci o arachidi)<\/p>\n
Si<\/strong>. Se mamma e pap\u00e0 non sono allergici, il rischio che un figlio sia allergico \u00e8 pari al 10 – 15%. Se uno dei genitori \u00e8 allergico, invece, il rischio sale al 30% e, se entrambi i genitori soffrono di una malattia allergica, il rischio raggiunge il 60 – 80%.<\/p>\n \u201cTra le principali cause dell\u2019impennata di incidenza di allergie in et\u00e0 pediatrica, negli ultimi anni si riconoscono gli stili e le condizioni di vita tipicamente \u201coccidentali\u201d: inquinamento, stress, fumo, cattiva alimentazione, eccessiva igiene personale.<\/strong> Molti studi hanno dimostrato che, in particolare, il fumo \u00e8 uno dei principali responsabili dell\u2019insorgenza di allergopatie e, in presenza di allergie gi\u00e0 conclamate, \u00e8 in grado di favorirne la progressione. Alcune sostanze contenute nel fumo di sigaretta, infatti, stimolano la produzione di importanti molecole irritanti. Altrettanto pericoloso \u00e8 lo smog cittadino. Gli esperti considerano l\u2019allergia come un\u2019epidemia del benessere a causa di un eccesso di igiene: la maggior attenzione all\u2019igiene e alla pulizia, ha ridotto la comparsa delle infezioni, di conseguenza il sistema immunitario si attiva contro sostanze innocue\u201d, afferma la specialista.<\/p>\n Tra gli allergeni, i pollini<\/strong> la fanno da padroni e, assieme agli acari della polvere<\/strong>, sono responsabili della maggioranza delle manifestazioni allergiche nell’infanzia. In et\u00e0 pediatrica, l\u2019allergia alimentare<\/strong> colpisce meno dell’1% dei bambini e, nella maggior parte dei casi, migliora spontaneamente entro i 6 anni di vita, quando il bambino diventa tollerante nei confronti dell’alimento in causa.\u00a0 Latte, uova, noci e arachidi<\/strong> sono le allergie pi\u00f9 frequenti e, spesso, l’ipersensibilit\u00e0 a questi cibi segna l’inizio dell’evoluzione verso altre malattie allergiche quali la rinite e l\u2019asma.<\/strong><\/p>\n Riguardo alla prevenzione, evitare il fumo passivo, allattare al seno almeno fino a sei mesi, un\u2019alimentazione corretta della madre e la riduzione dell’esposizione all’inquinamento, sono le regole fondamentali.<\/p>\n Per informazioni \u00e8 possibile chiamare al numero 0331 476210.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":22157,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[12,11],"newstags":[58],"class_list":["post-5836","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newscats-cure-e-trattamenti","newscats-patologie-e-disturbi","newstags-allergologia"],"yoast_head":"\nQuali sono le cause dell\u2019aumento di incidenza delle allergie?<\/h2>\n
Allergie pediatriche: quali le pi\u00f9 diffuse?<\/h3>\n
Si pu\u00f2 fare prevenzione?<\/h2>\n
Informazioni utili<\/h3>\n