{"id":758,"date":"2017-04-19T16:04:44","date_gmt":"2017-04-19T16:04:44","guid":{"rendered":"http:\/\/materdomini.local\/news\/tanti-nei-piu-controlli\/"},"modified":"2022-08-29T09:40:32","modified_gmt":"2022-08-29T09:40:32","slug":"tanti-nei-piu-controlli","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/tanti-nei-piu-controlli\/","title":{"rendered":"Tanti nei? Pi\u00f9 controlli"},"content":{"rendered":"
Per molti sono un vezzo, per altri un inestetismo. A volte, invece, rappresentano un “pericolo in agguato”.<\/p>\n
I nei vanno sempre osservati con attenzione in quanto, anche se apparentemente innoffensivi, possono trasformarsi in un melanoma<\/strong><\/a>, ossia un tipo di tumore maligno molto aggressivo, in grado di diffondersi velocemente all\u2019interno dell\u2019organismo, andando a colpire organi anche molto lontani dal punto di origine.<\/p>\n Molti non sanno che il melanoma, oltre a potersi sviluppare da un neo preesistente, molto <\/strong>pi\u00f9 frequentemente compare ex-novo<\/strong> su cute sana<\/strong>. In questi casi, inizialmente assomiglia molto ad un neo, ma successivamente subisce modificazioni di forma, di colore, di dimensione e dei bordi.<\/p>\n Il melanoma \u00e9 un tumore dal quale si pu\u00f2 guarire, purch\u00e8 riconosciuto in tempo.<\/strong><\/p>\n \u201cPrevenire \u00e8 senz\u2019altro meglio che curare\u201d. Questo motto \u00e8 fondamentale nel caso dei nei. A tal proposito, impariamo la Regola dell\u2019ABCDE.<\/strong><\/p>\n Si tratta dell\u201cAlfabeto dei nei\u201d<\/strong>, un ottimo strumento di autovalutazione<\/strong> che consente di comprendere se una macchia della pelle rappresenta un rischio. A = Asimmetria<\/strong>: ipotizzando di dividere il neo a met\u00e0, occorre verificare se le due parti sono uguali (simmetriche) oppure diverse tra loro (asimmetriche). La macchia asimmetrica deve destare preoccupazione.<\/p>\n B = Bordi:<\/strong> quelli di un neo non pericoloso sono regolari, mentre quelli di uno sospetto frammentati.<\/p>\n C = Colore:<\/strong> deve essere un campanello di allarme se non \u00e8 uniforme o muta nel tempo, con presenza di chiazze, imperfezioni, zone pi\u00f9 chiare\/scure.<\/p>\n D = Dimensioni:<\/strong> occorre approfondire se la macchia \u00e8 piuttosto grande, con un diametro oltre i 6 millimetri.<\/p>\n E = Evoluzione:<\/strong> se la macchia si modifica velocemente cambiando aspetto (forma, colore, dimensioni) oppure se iniziasse a diventare pruriginosa, si consiglia di rivolgersi al dermatologo.<\/p>\n Una corretta esposizione solare<\/strong>, la diagnosi precoce<\/strong> grazie all\u2019autosservazione delle macchie della pelle e il controllo periodico dei nei<\/strong>, sono le armi <\/strong>chiave per la prevenzione del melanoma<\/strong>.<\/p>\n E\u2019 importante controllare, con attenzione e periodicamente la propria pelle, per verificare se qualche nevo si \u00e8 modificato. Il rapido cambiamento delle proporzioni e del diametro di un qualunque nevo o macchia pigmentata deve sempre renderci sospettosi e, nel caso si riscontrasse una modificazione, \u00e8 opportuno rivolgersi allo specialista dermatologo.<\/p>\nL’importanza della prevenzione<\/h2>\n
\nImportanti da ricordare, sono le prime 5 lettere dell\u2019alfabeto.<\/strong><\/p>\nDermatoscopia e Videodermatoscopia computerizzata: un’arma efficace nella prevenzione del melanoma<\/h2>\n