{"id":814,"date":"2017-09-26T10:35:06","date_gmt":"2017-09-26T10:35:06","guid":{"rendered":"http:\/\/materdomini.local\/news\/nuovo-traguardo-per-la-cardiologia-di-humanitas-mater-domini-tecnologia-all-avanguardia-e-sicurezza-a-servizio-del-cuore\/"},"modified":"2022-08-29T08:50:11","modified_gmt":"2022-08-29T08:50:11","slug":"nuovo-traguardo-per-la-cardiologia-di-humanitas-mater-domini-tecnologia-all-avanguardia-e-sicurezza-a-servizio-del-cuore","status":"publish","type":"news","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/news\/nuovo-traguardo-per-la-cardiologia-di-humanitas-mater-domini-tecnologia-all-avanguardia-e-sicurezza-a-servizio-del-cuore\/","title":{"rendered":"Nuovo traguardo per la cardiologia di Humanitas Mater Domini: tecnologia all\u2019avanguardia e sicurezza a servizio del cuore."},"content":{"rendered":"
Un passo in avanti per la Cardiologia<\/a> di Humanitas Mater Domini<\/strong>: la professionalit\u00e0 dei medici e l\u2019impiego di un nuovo dispositivo mininvasivo denominato Impella, che \u00e8 in grado di supportare e fare temporaneamente le veci del cuore, hanno premesso di eseguire in sicurezza una procedura di angioplastica complessa in un paziente con scompenso cardiaco grave ed avanzato.<\/p>\n \u201cNel nostro Ospedale, questo dispositivo all\u2019avanguardia \u00e8 stato utilizzato durante una procedura di angioplastica complessa, per supportare un cuore molto affaticato a causa di scompenso cardiaco avanzato. Per l\u2019Istituto e la nostra \u00e9quipe l\u2019utilizzo di questa nuova tecnologia rappresenta un considerevole traguardo in ambito cardiologico. Per la prima volta, infatti, la tecnologia Impella viene utilizzata in provincia di Varese e in Lombardia in un centro privo di cardiochirurgia, per supportare una procedura di angioplastica complessa, in un paziente con un grave deficit di pompa cardiaca\u201d, afferma il dottor Angelo Anzuini<\/strong><\/a>, Responsabile dell\u2019Unit\u00e0 Operativa di Cardiologia<\/a><\/strong> di Humanitas Mater Domini.<\/p>\n \u201cLo scompenso cardiaco, anche grave, \u00e8 una malattia sempre pi\u00f9 frequente a causa dell\u2019invecchiamento della popolazione e del miglioramento delle cure dei pazienti cardiopatici. La presenza di Impella nel nostro Istituto aumenta la sicurezza e le possibilit\u00e0 di cura dei pazienti con scompenso cardiaco avanzato,\u00a0 perch\u00e9 questo dispositivo nasce per essere utilizzato in pazienti con grave deficit di pompa come quelli con infarti molto estesi. Un secondo ambito di utilizzo \u00e8 di supporto al cuore durante procedure complesse di angioplastica, in pazienti con gravi affaticamenti cardiaci\u201d, specifica il dottor Daniele Briguglia, cardiologo.<\/p>\n \u201cNel corso della procedura di angioplastica eseguita in Humanitas Mater Domini, questa pompa ha permesso di sostenere in sicurezza la pressione del paziente affetto da scompenso cardiaco avanzato.\u00a0 Impella, infatti, \u00e8 una pompa a turbina che viene inserita dall\u2019inguine, attraverso l\u2019arteria femorale in anestesia locale, senza alcuna incisione chirurgica. Tale pompa aspira sangue ossigenato dal cuore e lo spinge nei vasi arteriosi, sostituendo cos\u00ec\u00a0 temporaneamente la funzione del cuore. Si garantisce cos\u00ec maggiore sicurezza al paziente, anche in strutture prive di cardiochirurgia come la nostra, assicurando un recupero post-operatorio pi\u00f9 rapido\u201d, spiega la dottoressa Cecilia Fantoni<\/strong>, cardiologa dell\u2019Istituto.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":27219,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"newscats":[10],"newstags":[],"class_list":["post-814","news","type-news","status-publish","has-post-thumbnail","hentry","newscats-l-ospedale"],"yoast_head":"\n
\nProfessionalit\u00e0 e tecnologia a servizio del cuore<\/strong><\/h2>\nI vantaggi per il paziente<\/strong><\/h2>\n