{"id":3683,"date":"2013-03-29T00:00:00","date_gmt":"2013-03-29T00:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/unita-operative\/endocrinologia\/"},"modified":"2023-03-14T14:13:08","modified_gmt":"2023-03-14T14:13:08","slug":"endocrinologia","status":"publish","type":"unit","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/unita-operative\/endocrinologia\/","title":{"rendered":"Endocrinologia"},"content":{"rendered":"
L\u2019Endocrinologia<\/strong> si occupa dela diagnosi, trattamento e follow up delle malattie del sistema endocrino (tiroide, paratiroidi, pancreas, ipofisi, surreni, testicoli e ovaie)<\/strong>, insorte primitivamente o secondariamente ad altre malattie.<\/p>\n La principali malattie endocrinologiche trattate sono:<\/p>\n Nell’Ambulatorio<\/strong> di<\/strong> Endocrinologia<\/strong> si esegue la visita specialistica endocrinologica<\/a>.<\/strong><\/p>\n Leggi gli articoli redatti dali nostri specialisti.<\/p>\n L\u2019ipertiroidismo<\/a><\/strong> \u00e8 una patologia atterzata dall’iperattivit\u00e0 della tiroide, che determina un aumento dei livelli degli ormoni tiroidei nel sangue, accelerando le funzioni vitali dell’organismo. Gli ormoni tiroidei (T3 e T4) regolano la velocit\u00e0 con cui si svolgono i processi chimici dell’organismo (metabolismo), influenzando molte funzioni vitali, come la frequenza respiratoria e cardiaca, la crescita, la digestione e la fertilit\u00e0.<\/p>\n Fra le pi\u00f9 frequenti cause dell’ipertiroidismo<\/a><\/strong> vi sono le tiroiditi (processi infiammatori della ghiandola tiroide spesso dovuti a un’attivazione anomala del sistema immunitario), noduli tossici (cio\u00e8 producenti ormoni tiroidei), assunzione di sostanze contenenti ormoni tiroidei o iodio, farmaci, radiazioni e, raramente, una iperstimolazione da parte dell’ipofisi.<\/p>\n In tutte le forme di ipertiroidismo<\/a><\/strong> si verifica un aumento di molti processi metabolici. Sintomi tipici sono: aumento di volume della tiroide (gozzo), debolezza, nervosismo, iperattivit\u00e0, tachicardia, sudorazione, tremori, insonnia, diarrea, perdita di peso, alterazione del ciclo mestruale, possibile segni oculari (tipici della patologia autoimmunitaria di Basedow: esoftalmo e diplopia).<\/p>\n L\u2019ipotiroidismo<\/a><\/strong> \u00e8 una delle pi\u00f9 frequenti malattie che interessano la tiroide, ossia la ghiandola endocrina responsabile della produzione degli ormoni T4 e T3. Il compito di questi due ormoni \u00e8 quello di stimolare la crescita, lo sviluppo dell\u2019organismo e l\u2019equilibrio di tutti i suoi sistemi (in particolare cardiovascolare, gastrointestinale e nervoso). Il mal funzionamento della tiroide provoca una riduzione degli ormoni tiroidei (T4 e T3) normalmente in circolo e, quindi, un rallentamento del metabolismo energetico. Tuttavia, solo se la funzione tiroidea \u00e8 gravemente compromessa, si accuser\u00e0 un serio aumento di peso: l\u2019ipotiroidismo<\/a><\/strong> \u00e8 solitamente un processo lento e che, allo stadio iniziale, pu\u00f2 anche non comportare un aumento di peso tale da giustificare una situazione di obesit\u00e0.<\/p>\n L\u2019eccesso di peso \u00e8 una patologia in crescente aumento nel mondo occidentale. In caso di sovrappeso<\/strong>, \u00e8 importante effettuare una valutazione endocrinologica al fine di escludere cause ormonali che possano provocare l\u2019incremento ponderale (di peso).<\/p>\n Le alterazioni ormonali rappresentano comunque una bassa percentuale delle cause di sovrappeso. Tra queste troviamo l\u2019ipotiroidismo<\/strong><\/a>, che per\u00f2 \u00e8 una patologia ampiamente curabile grazie alla L-tiroxina (levotiroxina o L-T4<\/sub>) sodica, sintetizzata nel 1926, che costituisce il farmaco di prima scelta. La dose iniziale di L-tiroxina deve essere stabilita in base al singolo paziente che si ha davanti e dipende dalla gravit\u00e0 e dalla durata dell\u2019ipotiroidismo<\/strong><\/a>, dal peso, dal sesso e dall\u2019et\u00e0 del paziente, nonch\u00e9 dalla presenza di eventuali patologie concomitanti.<\/p>\n Va ricordato che le modificazioni ponderali influenzano la posologia del farmaco: l\u2019incremento o la diminuzione del peso corporeo possono infatti, rispettivamente, aumentare o ridurre il fabbisogno di L-tiroxina. Non esistono controindicazioni alla terapia tiroidea sostitutiva. La terapia con ormoni tiroidei \u00e8 priva di effetti collaterali se ben dosata e viene ben tollerata nella maggior parte dei casi.<\/p>\nQuali sono le malattie trattate dall’Endocrinologia?<\/h2>\n
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Quali sono le visite ed esami?<\/h2>\n
News<\/h2>\n
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Domande frequenti (FAQ)<\/h2>\n
Ipertiroidismo: come riconoscerlo?<\/h3>\n
Ipotiroidismo: cosa vuol dire?<\/h3>\n
Ho un problema alla tiroide: perder\u00f2 il peso forma?<\/h3>\n
Dopo aver curato l\u2019ipotiroidismo, i miei esami sono nella norma: colpa della tiroide se dimagrisco?<\/h3>\n