{"id":1316,"date":"2013-11-05T14:34:42","date_gmt":"2013-11-05T14:34:42","guid":{"rendered":"http:\/\/materdomini.local\/visite-esami\/esame-del-fondo-oculare-fundus-oculi\/"},"modified":"2018-03-09T16:29:28","modified_gmt":"2018-03-09T16:29:28","slug":"esame-del-fondo-oculare-fundus-oculi","status":"publish","type":"visit","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/visite-ed-esami\/esame-del-fondo-oculare-fundus-oculi\/","title":{"rendered":"Esame del fondo oculare (Fundus Oculi)"},"content":{"rendered":"
L’esame del fondo oculare (o<\/strong> fundus oculi)<\/strong>,\u00a0consiste nell\u2019esame delle strutture oculari collocate posteriormente all\u2019iride ed al cristallino: corpo vitreo, retina centrale (polo posteriore, contenente la macula, sede della visione pi\u00f9 definita), retina periferica, porzione intraoculare del nervo ottico (papilla ottica).<\/p>\n Per esplorare queste strutture \u00e9 spesso necessario dilatare la pupilla instillando alcune gocce di collirio midriatico. La pupilla inizia a dilatarsi dopo 10-15 minuti e rimane dilatata in modo ottimale per 45-60 minuti.<\/p>\n L’esame del fondo oculare<\/strong> viene eseguito dal medico specialista in oculistica utilizzando strumenti dotati di una fonte di illuminazione: l’oftalmoscopio o la lampada a fessura e lenti specifiche necessarie per la messa a fuoco dell\u2019immagine.<\/p>\n Il paziente \u00e9 seduto di fronte al medico, spesso con il capo appoggiato ad uno strumento. L’oculista pone una lente davanti all\u2019occhio del paziente o, in alcuni casi, la applica direttamente a contatto con l\u2019occhio. In questo caso, immediatamente prima dell\u2019esame, vengono instillate alcune gocce di collirio anestetico. Durante l\u2019esame si usa un gel che si interpone fra occhio e lente a contatto.<\/p>\n Lo scopo dell\u2019esame del fondo oculare<\/strong> \u00e9 la diagnosi delle patologie del vitreo, della retina e del nervo ottico, quali ad esempio:<\/p>\n Spesso l\u2019esame del fondo oculare<\/strong> viene richiesto da medici non oculisti (internisti, neurologi, pediatri, diabetologi ed altre figure professionali), nell\u2019ambito del percorso diagnostico di diverse patologie sistemiche che possono coinvolgere la retina e la porzione anteriore del nervo ottico.<\/p>\n Prestazioni S.S.N.:<\/strong> l\u2019assenza dell\u2019impegnativa preclude l\u2019esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale \u00e8 tenuto a scrivere sull\u2019impegnativa: nome, cognome ed et\u00e0 dell\u2019assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d\u2019urgenza.<\/p>\n Prestazioni PRIVATE<\/strong>: non \u00e8 obbligatorio essere in possesso della prescrizione medica di uno specialista, ma \u00e8 comunque consigliabile.<\/p>\n Durata dell\u2019esame: <\/strong>l\u2019esame dura abitualmente pochi minuti ma, in casi particolari, pu\u00f2 aumentare significativamente in relazione alle patologie riscontrate ed alla necessit\u00e0 di impiegare modalit\u00e0 differenti di visualizzazione del fondo oculare.<\/p>\n La preparazione dell\u2019esame in ambulatorio richiede tempi compresi fra 20 minuti ed 1 ora, essendo nella maggior parte dei casi necessaria la dilatazione della pupilla.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"visit_category":[],"class_list":["post-1316","visit","type-visit","status-publish","hentry"],"yoast_head":"\nCome si esegue l’esame del fondo oculare?<\/h2>\n
A cosa serve l\u2019esame del fondo oculare (Fundus Oculi)?<\/h2>\n
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Informazioni Utili<\/h2>\n
Norme di preparazione<\/h3>\n