{"id":1322,"date":"2014-02-17T08:38:44","date_gmt":"2014-02-17T08:38:44","guid":{"rendered":"http:\/\/materdomini.local\/visite-esami\/visita-ginecologica\/"},"modified":"2023-01-04T14:27:10","modified_gmt":"2023-01-04T14:27:10","slug":"visita-ginecologica","status":"publish","type":"visit","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/visite-ed-esami\/visita-ginecologica\/","title":{"rendered":"Visita ginecologica"},"content":{"rendered":"
La visita ginecologica<\/strong> consiste nella valutazione dell’apparato genitale femminile<\/strong> (genitali esterni ed interni).<\/p>\n Durante la visita ginecologica<\/strong> la paziente si siede sul lettino ginecologico a gambe divaricate. Il medico esegue l’esplorazione visiva della vulva<\/strong> e introduce in vagina<\/strong> un piccolo divaricatore in plastica monouso, che permette di visualizzare il collo dell’utero ed eseguire il Pap test.<\/span><\/a> La visita ginecologica<\/strong> serve per valutare lo stato di normalit\u00e0 dell’apparato genitale femminile ed escludere la presenza di patologie. La visita \u00e8 eseguibile solo privatamente<\/strong>. \u00c8 possibile consultare le norme di preparazione sulla pagina dedicata.<\/a><\/p>\n 20\/30 minuti<\/p>\n","protected":false},"featured_media":26263,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"visit_category":[],"class_list":["post-1322","visit","type-visit","status-publish","has-post-thumbnail","hentry"],"yoast_head":"\n
\nRimosso il divaricatore, si procede all’esplorazione vaginale: il medico, attraverso un dito in vagina, valuta le caratteristiche dell’utero e delle ovaie.
\nLa visita ginecologica pu\u00f2 essere completata da un’ecografia transvaginale<\/span><\/a> di supporto, per valutare la presenza o il sospetto di patologie come fibromi, polipi endometriali o cisti ovariche.
\nLa visita e l’ecografia non sono dolorose. Se il medico avverte tensione muscolare inviter\u00e0 la paziente a rilassarsi e questo migliorer\u00e0 la qualit\u00e0 della visita.<\/p>\nA cosa serve la visita?<\/h2>\n
\n\u00c8 utile sottoporsi periodicamente alla visita ginecologica<\/strong> e al Pap test<\/span><\/a> (meglio ogni 1 o 2 anni). La diagnosi precoce di patologie come il tumore all’utero<\/a>, i fibromi o l’endometriosi<\/a>, migliora la possibilit\u00e0 di cura.<\/p>\n
\nLa presenza della prescrizione medica di uno specialista, non \u00e8 obbligatoria, ma comunque consigliabile.<\/p>\nInformazioni Utili<\/h2>\n
Norme di preparazione<\/h3>\n
Durata della visita<\/span><\/h3>\n