La Tomografia Assiale Computerizzata (TAC<\/strong>), oggi definita semplicemente TC (Tomografia Computerizzata), \u00e9 una metodica radiologica che, utilizzando radiazioni di tipo X (esattamente come quelle delle semplici radiografie), \u00e9 in grado di ricostruire grazie delle sezioni del corppo anche al di sotto del millimetro, grazie all\u2019utilizzo di programmi informatici particolari.<\/p>\n Per effettuare l\u2019esame il paziente viene sdraiato su di un lettino che fa parte dell\u2019apparecchiatura.<\/p>\n La TAC<\/strong> \u00e9 una metodica di secondo livello generalmente indicata dopo l\u2019esecuzione di esami radiografici o ecografici o in seguito a visite specialistiche.<\/p>\n \u00c8<\/span>\u00a0molto usata nella ricerca di neoplasie primitive o di localizzazioni secondarie. Trova anche un importante utilizzo nello studio del sistema nervoso centrale (soprattutto l\u2019encefalo) e del sistema vascolare (soprattutto per lo studio delle arterie).<\/p>\n Oltre ai campi tradizionali di impiego (neurologico, scheletrico, traumatologico, toracico, addominale, oncologico, ginecologico, vascolare), la TAC<\/strong> \u00e9 indicata anche per lo studio dell\u2019apparato urinario (Uro TAC), del grosso intestino (Colon TAC virtuale), delle arterie coronarie (Cardio TAC).<\/p>\n \u00c8, infine, molto utilizzata anche nell\u2019urgenza in seguito ad emorragie ed ischemie cerebrali, aneurismi toracici e addominali, embolie polmonari, traumi di vario genere.<\/p>\n Il gantry dell\u2019apparecchiatura (quello che comunemente \u00e9 chiamato \u201ctunnel\u201d) \u00e9 molto corto e largo. Per tale motivo tutte le persone, anche quelle claustrofobiche, riescono a sottoporsi all\u2019esame TAC senza problemi.<\/p>\n No, se l\u2019esame non prevede la somministrazione del mezzo di contrasto, non \u00e8 necessaria alcun tipo di preparazione.<\/p>\n S\u00ec, occorre sempre portare gli esami precedenti. Questo consente al tecnico radiologo di eseguire l\u2019esame in modo idoneo e al radiologo di refertarlo correttamente.<\/p>\n Per effettuare studi TAC si utilizzano dosi di radiazioni superiori rispetto a quelle di una normale radiografia (anche 40-50 volte superiore).<\/p>\n Per tale motivo \u00e9 importante che l\u2019esame sia giustificato ed abbia un corretto quesito clinico.<\/p>\n Il nostro personale \u00e9 correttamente formato al fine di eseguire esami di alta qualit\u00e0 con la minor dose possibile al paziente. La nostra apparecchiatura TAC, inoltre, possiede dei moderni filtri di ricostruzione delle immagini che consentono un abbattimento della dose fino al 50% rispetto ad apparecchiature che ne sono sprovviste.<\/p>\n Si ricorda, comunque, che le dosi di radiazioni utilizzate in radiologia sono sostanzialmente inferiori a quella dose che si \u00e8 certi possa dare un danno al paziente.<\/p>\n L\u2019esame TAC prevede l\u2019acquisizione di moltissime immagini che spesso necessitano di ulteriori ricostruzioni prima di poter essere interpretate. Il radiologo, quindi, ha necessit\u00e0 di avere a disposizione tutto l\u2019esame e diverso tempo per poter effettuare una lettura corretta.<\/p>\n Per tale motivo difficilmente si avranno notizie immediate dopo l\u2019esecuzione dell\u2019esame.<\/p>\n Il referto verr\u00e0 consegnato in tre giorni lavorativi.<\/p>\n Le nostre procedure sono, per\u00f2, strutturate in modo tale da intercettare casi che richiedano un minor tempo di refertazione e di consegna dell\u2019esame al paziente.<\/p>\nA cosa serve l’esame?<\/h2>\n
Domande Frequenti (F.A.Q.)<\/h2>\n
Soffro di claustrofobia: riuscir\u00f2 a fare l\u2019esame TAC?<\/h3>\n
Per eseguire una TAC senza mezzo di contrasto devo rimanere a digiuno?<\/h3>\n
Prima della TAC ho eseguito una radiografia o un’ecografia: le devo portare?<\/h3>\n
\u00c9 vero che la dose di radiazioni in TAC \u00e8 alta?<\/h3>\n
Dopo l\u2019esame mi verr\u00e0 subito comunicato l’esito?<\/h3>\n
In quanto tempo mi verr\u00e0 consegnato il referto?<\/h3>\n