L‘ecografia oculare<\/strong> \u00e8 un esame non invasivo che, tramite gli ultrasuoni, permette di studiare le strutture interne dell’occhio, visualizzandole in sezioni anatomiche bidimensionali. Gli ultrasuoni rimbalzano sui tessuti generando echi di ritorno che vengono captati e trasdotti in immagini.<\/p>\n L’ecografia oculare<\/strong> si esegue appoggiando una sonda, collegata all’ecografo, sulla palpebra del paziente, dopo l’applicazione di un gel per migliorare il passaggio del segnale degli ultrasuoni<\/p>\n L\u2019ecografia oculare<\/strong> viene utilizzata per studiare le strutture oculari intrabulbari quando non \u00e8 possibile l’esplorazione diretta a causa di opacit\u00e0 di cornea, cristallino, vitreo o per studiare patologie quali tumori, emovitreo, distacco di retina e coroide, patologie malformative e degenerative della retina e della coroide. L’esame, inoltre, viene utilizzato nello studio delle patologie che coinvolgono le strutture orbitarie quali il nervo ottico, i muscoli extraoculari ed il grasso retrobulbare.<\/p>\n Per le prestazioni convenzionate con il S.S.N., si ricorda che il medico di medicina generale \u00e9 tenuto a scrivere sull\u2019impegnativa: nome, cognome ed et\u00e0 dell\u2019assistito, codice fiscale, la la prestazione richiesta, il quesito diagnostico, l\u2019indicazione di eventuali esenzioni e l\u2019urgenza.<\/strong><\/p>\n L’esame non richiede alcuna preparazione da parte del paziente e non \u00e8 necessaria la dilatazione della pupilla. L’esame non \u00e8 pericoloso, n\u00e9 doloroso e non comporta rischi per il paziente.<\/strong><\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"visit_category":[],"class_list":["post-1355","visit","type-visit","status-publish","hentry"],"yoast_head":"\nCome si esegue l’ecografia oculare?<\/h2>\n
A cosa serve l’Ecografia oculare?<\/h2>\n
Informazioni Utili<\/h2>\n
Norme di preparazione<\/h3>\n