(OCT)<\/a>, fornisce il valore dello spessore della cornea, che rappresenta la parte anteriore dell’occhio.<\/p>\nCome si esegue la pachimetria cornelae?<\/h2>\n
Il paziente \u00e8 seduto di fronte allo strumento, con il mento e la fronte appoggiati su appositi supporti. E’ necessario che il paziente resti con l’occhio fermo ed aperto a fissare una mira luminosa, mentre i dati vengono acquisiti dall’operatore in pochi secondi.<\/p>\n
A cosa serve?<\/h2>\n
La pachimetria corneale<\/strong> \u00e8 uno degli esami preliminari fondamentali nella chirurgia refrattiva, chirurgia corneale, cross linking, nella valutazione di pazienti con ipertono oculare e, insieme alla topografia corneale, \u00e8 indispensabile per la diagnosi di cheratocono.<\/p>\nInformazioni Utili<\/h2>\n
Prestazioni S.S.N.<\/strong>: l\u2019assenza dell\u2019impegnativa preclude l\u2019esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale \u00e8 tenuto a scrivere sull\u2019impegnativa: nome, cognome ed et\u00e0 dell\u2019assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d\u2019urgenza.<\/p>\nPrestazioni PRIVATE<\/strong>: non \u00e8 obbligatorio essere in possesso della prescrizione medica di uno specialista, ma \u00e8 comunque consigliabile.<\/p>\nNorme di preparazione<\/h3>\n
L’esame non richiede alcuna preparazione da parte del paziente, e non \u00e8 necessaria la dilatazione della pupilla. L’esame non \u00e8 pericoloso, n\u00e9 doloroso, in quanto non c’\u00e8 nessun contatto tra lo strumento e l’occhio del paziente.<\/strong><\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"visit_category":[],"class_list":["post-1373","visit","type-visit","status-publish","hentry"],"yoast_head":"\nPachimetria corneale - In cosa consiste l'esame?<\/title>\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\n\t\n