{"id":34183,"date":"2024-06-11T11:52:43","date_gmt":"2024-06-11T11:52:43","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=visit&p=34183"},"modified":"2024-06-11T11:52:58","modified_gmt":"2024-06-11T11:52:58","slug":"transferrina-recettore-solubile","status":"publish","type":"visit","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/visite-ed-esami\/transferrina-recettore-solubile\/","title":{"rendered":"Transferrina recettore solubile"},"content":{"rendered":"\n
I recettori solubili della transferrina<\/strong> (STFR) sono delle proteine che si trovano nel sangue <\/strong>e la cui concentrazione si alza in presenza di carenza di ferro<\/strong>. La transferrina \u00e8 la principale glicoproteina deputata al trasporto del ferro nel siero del sangue, alle cellule e ai tessuti dell\u2019intero organismo. La quantit\u00e0 di recettori della transferrina presenti sulla superficie delle cellule si correla al livello di ferro all\u2019interno delle cellule stesse<\/strong>: quando il livello di ferro diminuisce, le cellule producono un maggior numero di recettori della transferrina e, maggiori sono i recettori prodotti maggiore \u00e8 la possibilit\u00e0 che si separino dalla superficie delle cellule e si diffondano nel sangue, contribuendo ad aumentarne la concentrazione nel sangue.\u00a0\u00a0<\/p>\n\n\n\n L\u2019esame, dunque, \u00e8 utile per diagnosticare un sospetto di anemia<\/a> da carenza di ferro<\/strong> o per riconoscere l\u2019anemia provocata da malattie croniche<\/strong> (come le patologie autoimmuni) o per indagare alcuni tipi di cancro<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n Una concentrazione<\/strong> di recettori solubili della transferrina alta<\/strong> pu\u00f2 essere associata ad una carenza di ferro<\/strong> o all\u2019anemia sideropenica<\/strong>. Una concentrazione bassa<\/strong>, invece, pu\u00f2 associarsi all\u2019emocromatosi<\/strong>, una patologia causata dall\u2019accumulo di ferro nel sangue.\u00a0<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n L\u2019esame si svolge con un prelievo di sangue venoso dal braccio<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n No, non sono previste norme di preparazione, ma se la paziente \u00e8 donna deve indicare l\u2019eventuale assunzione di pillola anticoncezionale, poich\u00e9 potrebbe influenzare il risultato dell\u2019esame. <\/p>\n\n\n\n \u00c8 possibile consultare la lista di norme di preparazione nella pagina dedicata<\/a> del sito.<\/p>\n\n\n\n Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.<\/p>\n","protected":false},"featured_media":0,"template":"","meta":{"ngg_post_thumbnail":0},"visit_category":[738],"class_list":["post-34183","visit","type-visit","status-publish","hentry","visit_category-esami-di-laboratorio"],"yoast_head":"\nCosa significa il risultato dell\u2019esame?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Come si esegue l\u2019esame?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Sono previste norme di preparazione?\u00a0<\/strong><\/h2>\n\n\n\n