{"id":34428,"date":"2024-08-12T07:46:57","date_gmt":"2024-08-12T07:46:57","guid":{"rendered":"https:\/\/www.materdomini.it\/?post_type=visit&p=34428"},"modified":"2024-08-12T07:46:57","modified_gmt":"2024-08-12T07:46:57","slug":"ammonio","status":"publish","type":"visit","link":"https:\/\/www.materdomini.it\/visite-ed-esami\/ammonio\/","title":{"rendered":"Ammonio"},"content":{"rendered":"\n
L\u2019ammonio (NH3), prodotto dall\u2019azione delle cellule dell\u2019organismo e dei batteri intestinali durante la digestione delle proteine<\/strong>, \u00e8 un prodotto conclusivo del metabolismo delle proteine. Trattandosi di un prodotto di scarto, l\u2019ammonio viene in seguito trasportato nel fegato<\/a><\/strong> che lo trasforma in urea, a sua volta eliminata con le urine<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Se questo processo viene alterato, l\u2019ammonio si accumula nel sangue<\/strong>: livelli troppo alti possono comportare lo sviluppo di severi disturbi, in particolare a livello cerebrale<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Concentrazioni di ammonio pi\u00f9 alte della norma sono causate soprattutto da malattie epatiche<\/strong>, per esempio epatiti<\/a> o cirrosi<\/a>. Un accumulo di ammonio nel cervello pu\u00f2 comportare l\u2019insorgenza di encefalopatia epatica, una malattia che provoca alterazioni neurologiche e mentali, con sintomi come confusione, disorientamento e sonnolenza e il cui esito pu\u00f2 essere il coma.<\/p>\n\n\n\n Altre patologie pi\u00f9 rare<\/strong>, che comportano un aumento delle concentrazioni di ammonio, sono l\u2019insufficienza renale, i disordini genetici (in particolare in bambini e adolescenti) e la sindrome di Rye, una malattia rara che pu\u00f2 svilupparsi dopo il trattamento con aspirina di un\u2019infezione virale come influenza o varicella.\u00a0<\/p>\n\n\n\n Alti livelli di ammonio nel sangue si associano a un problema di metabolizzazione<\/strong> ed eliminazione dello stesso da parte dell\u2019organismo.<\/p>\n\n\n\n L\u2019esame si esegue con un prelievo di sangue venoso.<\/strong><\/p>\n\n\n\n No, non sono previste norme di preparazione<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n \u00c8 possibile consultare la lista di norme di preparazione nella pagina dedicata<\/a> del sito.<\/p>\n\n\n\n Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica.<\/p>\n\n\n\nCosa significa il risultato dell\u2019esame?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Come si esegue l\u2019esame?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Sono previste norme di preparazione?<\/strong><\/h2>\n\n\n\n