L’artrosi di ginocchio è una malattia degenerativa che non colpisce solo gli anziani. Traumi giovanili al menisco o ad altre strutture del ginocchio, malattie infiammatorie o reumatiche, ginocchia “storte” in varismo o valgismo (a X o “del fantino”) aumentano il rischio di degenerazione della cartilagine articolare che porta all’artrosi. Qualunque sia la causa e l’età, nelle fasi più avanzate del problema, l’impianto di protesi rimane la soluzione chirurgica. in Humanitas Mater Domini, prima struttura sanitaria in provincia di Varese e Milano, è attivo Navio, il robot in “camice bianco” che affianca il chirurgo ortopedico durante la pianificazione pre-operatoria e l’intervento.
Pianificazione preoperatoria e intervento chirurgico al ginocchio con robot
La tecnologia del nuovo robot Navio permette ai chirurghi di lavorare alla pianificazione pre-operatoria con il supporto di sensori e strumenti chirurgici collegati a software 3D per un’analisi dettagliata del movimento del ginocchio e la ricostruzione tridimensionale dell’anatomia delle superfici articolari (tibia e femore). In questo modo, l’intervento risulta estremamente personalizzato sul singolo paziente e mininvasivo.
Nella fase operatoria, invece, l’analisi scientifica dei dati anatomici, di movimento e di stabilità dell’articolazione potenzia la precisione del chirurgo nel posizionamento della protesi. A guidare Navio è l’esperienza del chirurgo, che non viene sostituito, ma bensì assistito dalla macchina negli interventi di protesi per un percorso di cura mininvasivo e personalizzato sulla base dell’anatomia del singolo paziente.
I vantaggi dell’intervento al ginocchio con robot:
- Più rapido ritorno alla vita quotidiana e allo sport: dopo poche ore dall’intervento il paziente può muovere il ginocchio e, dal giorno seguente, camminare; la degenza è più breve (5 giorni circa) e l’uso delle stampelle limitato a sole 2 settimane.
- Estrema personalizzazione dell’intervento partendo dallo studio anatomico del singolo paziente
- Massimo recupero possibile del movimento naturale del ginocchio
- Mininvasività
- Minor dolore post-operatorio
I risultati della chirurgia robotica per protesi di ginocchio
Percorso di cura completamente robotizzato
In Humanitas Mater Domini, per chi necessita dell’impianto di protesi di ginocchio monocompartimentale o totale è disponibile un percorso di cura completamente robotizzato, dove due robot assistono gli specialisti in tutte le fasi: nella valutazione clinica, l’Intelligenza Artificiale del robot Hunova permette di approfondire lo stato di salute dell’articolazione, analizzando con maggior scientificità la funzionalità del ginocchio. Nella pianificazione preoperatoria e nell’intervento, il chirurgo ortopedico è affiancato dalla precisione millimetrica del robot Navio, mentre nella fase riabilitativa il fisioterapista può contare nuovamente sul supporto del robot Hunova per studiare percorsi riabilitativi estremamente personalizzati.
Quali sono i tempi di recupero per un intervento riguardante l’inserimento di una protesi di ginocchio?
Il percorso di cura, unico in Lombardia, permette al paziente un recupero funzionale più rapido: muovere il ginocchio dopo poche ore dall’intervento, camminare dal giorno seguente, abbreviare i tempi di degenza (5 giorni circa), abbandonare le stampelle dopo sole 2 settimane e tornare alla vita quotidiana in tempi rapidi