È un esame che molto spesso provoca forte stress, ansia e paura. Parliamo della gastroscopia, un’indagine che permette allo specialista di valutare la presenza di patologie o alterazioni dell’esofago, dello stomaco o del duodeno come esofagiti, ernia jatale, gastriti, ulcera gastrica, duodeniti ed ulcera duodenale.
“A molte persone la gastroscopia provoca un vero e proprio disagio psicologico, soprattutto se si deve eseguire per controlli periodici. Da oltre 5 anni, in Humanitas Mater Domini la gastroscopia transnasale è la risposta a questo disagio: l’esame conserva la stessa affidabilità della tecnica tradizionale e risulta anche più versatile, meno invasivo e non è necessaria alcuna sedazione”, spiega il dottor Benedetto Mangiavillano, responsabile di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia di Humanitas Mater Domini.
I vantaggi
- L’esame si svolge attraverso il naso e risulta meno invasivo e più tollerabile rispetto alla gastroscopia tradizionale. Si continua a respirare, deglutire e comunicare con il personale sanitario
- L’endoscopio ha un diametro più sottile (meno di 5mm) rispetto a quello utilizzato durante la gastroscopia tradizionale
- Minor senso di soffocamento e, di conseguenza, maggior benessere psicologico
- Non è necessaria la sedazione
- Non è necessario l’accompagnatore perché dopo l’esame si è autonomi
- Immediata ripresa dell’attività lavorativa e degli impegni della vita quotidiana