Cos’è una puntura d’insetto?
Le punture di insetto si verificano maggiormente nella stagione estiva e sono provocate soprattutto da insetti come zanzare, api e vespe.
Le punture di zanzare sono le più comuni ed è molto facile trovarle in presenza di acqua stagnante o zone paludose.
Le api pungono quando avvertono una situazione di pericolo, morendo poco dopo aver utilizzato il loro pungiglione. Le vespe, invece, sono attratte dagli alimenti dolci e sono più aggressive tanto da pungere più volte.
Quali sintomi possono essere associati a una puntura d’insetto?
Il primo sintomo evidente di una puntura di zanzara è il prurito, causato dalla sostanza allergizzante immessa nel corpo, che provoca anche un’infiammazione chiamata pomfo. In casi più gravi, soprattutto nel caso di puntura da parte di una zanzara tigre, può manifestarsi febbre.
Le punture di api e vespe possono provocare due tipi di reazioni:
- allergica, che potrebbe provocare difficoltà di respirazione, dolore al petto e riduzione della pressione arteriosa, soprattutto in caso di puntura di calabroni;
- non allergica, che provoca sintomi più blandi come prurito e bruciore anche per diverse ore.
Cosa fare in caso di puntura d’insetto?
Nel caso di una puntura di zanzara, basterà utilizzare stick a base di ammoniaca o prodotti naturali che aiutino a lenire il prurito.
Se la puntura è stata provocata da una vespa o ape, è necessario cercare di estrarre il pungiglione con un ago o una lama smussata e, subito dopo, disinfettare la zona. Se necessario, applicare poi una crema al cortisone.
Se la situazione diventa più grave e si manifestano sintomi come mal di testa, difficoltà di respirazione o tachicardia, è necessario recarsi in Pronto Soccorso, anche in caso la puntura sia localizzata in zone sensibili come bocca, naso e occhio.
Cosa fare in caso di puntura d’insetto?
In caso di puntura di zanzara bisogna evitare di grattarsi con insistenza, mentre se la puntura è stata provocata da un’ape o vespa non bisogna cercare di estrarre il pungiglione utilizzando pinzette, che potrebbero spezzarlo.
Importante avvertenza
L’obiettivo di questa scheda è fornire semplici suggerimenti utili a controllare la situazione nell’attesa dei soccorsi. Non sono in nessun caso da considerarsi sostitutivi dell’intervento degli operatori di primo soccorso.