Uno degli abbinamenti più apprezzati durante le cene estive è prosciutto e melone. Sicuramente un piatto fresco e veloce da preparare, ma è anche bilanciato? L’organismo, infatti, soprattutto in estate necessita di vitamine, minerali e di idratazione per le alte temperature.
Ne parliamo con la dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas Mater Domini e dei centri Humanitas Medical Care.
Melone: tutte le proprietà
“Il melone è un frutto tipicamente estivo dalle numerose proprietà nutrizionali: spesso viene utilizzato per la carica vitaminica e di sali minerali quando il corpo è sottoposto ad eccessiva sudorazione. Possiede un basso livello calorico: la sua versione gialla, ad esempio, ha solo 22 kCal/100 grammi. Al contrario, la versione arancione, detta Cantalupo, ne ha 34. Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali, detiene buone quantità di fosforo, calcio, sodio, ferro, magnesio, potassio e un importante apporto vitaminico: gruppo A, K, B e C.
La sua maggiore componente è l’acqua: ne possiede infatti per il 90% della sua massa, caratteristica fondamentale che determina il suo elevato potere idratante”, spiega la dottoressa.
Prosciutto: l’abbinamento perfetto del melone estivo. Ma è davvero salutare?
Il miglior alleato del melone, si sa, è una bella fetta di prosciutto crudo, stagionato al punto giusto e con quel sapore salato-speziato che dà la controparte al meno sapido melone. Da considerare però che i salumi sono di per sé sconsigliati durante la stagione estiva per l’alto contenuto di sale, che non aiuta nei mesi più caldi.
“Questo abbinamento può essere consigliato se consumato saltuariamente, ma non deve diventare un’alternativa costante alla cena. Per un piatto equilibrato, meglio sostituirlo con un affettato meno ricco di sodio e più leggero, come ad esempio la carne bianca. È possibile sostituire il prosciutto con 100 grammi di affettato di tacchino oppure pollo. I piatti estivi più consigliati si basano, infatti, su elementi leggeri e ricchi in vitamine e sali minerali, che possano aiutarne il recupero giornaliero dovuto alla perdita per via del sudore”, conclude la specialista.
Per questo motivo, due fette di melone e 100 grammi di carne bianca sono una valida alternativa ad un pasto leggero serale, quando non si ha troppa voglia di cucinare o si viene tentati da alternative meno salutari.