Degenza di un ospedale. Un paziente è ricoverato per un intervento, l’altro si sta sottoponendo ad esami per valutare il trattamento più adeguato al suo percorso di cura. Paura e stress, a volte, invadono i pensieri. In quei momenti, sentire la canzone che fa riaffiorare un ricordo felice o trovare accanto chi, con gioco e allegria, riesce a strappare un sorriso quanto può essere importante?
Quanto è rilevante il benessere emotivo dei pazienti per permettere loro di affrontare al meglio il percorso di cura e il periodo di degenza?
Da questa fotografia e con l’obiettivo di essere sempre più accanto ai propri pazienti e migliorare ancor di più la loro permanenza in ospedale, Humanitas Mater Domini lancia diverse iniziative nelle proprie corsie: dai pomeriggi in musica alla clownterapia per portare risate e sorrisi.
“Il ricovero in ospedale è un momento extra-ordinario che, anche se programmato, rompe la routine quotidiana e cambia i punti di riferimento di una persona. Durante queste giornate, il paziente affronta un percorso di cura che coinvolge sia la sfera “fisica” sia quella “emotiva”. Per questo, oltre al servizio di counseling psicologico, abbiamo deciso di portare in corsia iniziative che permettano di far evadere la mente dei pazienti, al di là delle mura ospedaliere”, spiega la dottoressa Simona Sancini, direttrice sanitaria dell’ospedale.
Musicisti in corsia: il talento di giovani cantanti in ospedale
Chitarra, microfono e la voce di artisti-volontari di Officine Buone OdV – associazione che porta il talento di giovani cantanti sul palco degli ospedali italiani – entrano nelle corsie di Humanitas Mater Domini. I degenti potranno vivere così pomeriggi in musica ascoltando canzoni inedite, di artisti nazionali o internazionali.
Non solo. Al via un vero e proprio talent: i pazienti, infatti, diventano giudici per un giorno, valutando le esibizioni dei singoli artisti.
Il primo appuntamento è organizzato per sabato 10 giugno e coinvolgerà i reparti di cardiologia e ortopedia, per poi ripetersi a settembre e novembre negli altri reparti dell’ospedale.
Clownterapia per continuare a sorridere
La “terapia del sorriso” o clownterapia entra in ospedale grazie a I Pressappoco di VippOlona OdV, l’associazione di volontariato attiva nella provincia di Varese e Milano. Ogni mese, nasi rossi e camici bianchi entrano nelle corsie, integrando momenti di gioco e fantasia alla routine ospedaliera e mantenendo vivo il contatto con la realtà. Il primo appuntamento è sabato 24 giugno, per poi ripetersi ogni mese.