Che cos’è la sindrome di Osgood Schlatter?
La sindrome di Osgood Schlatter è una patologia che interessa la cartilagine in prossimità della tibia, dove si inserisce il tendine rotuleo. È tipica dei giovani sportivi e si manifesta soprattutto nella fase di crescita, in particolare tra i 10 e i 14 anni, e, se mal curata, può aumentare, in età adulta, il rischio di dolore anteriore del ginocchio. Sport come il calcio, il basket o la ginnastica artistica, che comportano salti, corsa e repentini cambi di direzione, possono acutizzare l’infiammazione.
Quali sono le cause della sindrome di Osgood Schlatter?
La sindrome di Osgood Schlatter è causata principalmente da continue e forzate trazioni che infiammano la cartilagine, soprattutto durante la crescita dei bambini.
Quali sono i sintomi della sindrome di Osgood Schlatter?
I principali sintomi sono:
- dolore al ginocchio durante l’estensione della gamba o un carico durante la flessione;
- tumefazione sotto alla rotula, dolente alla palpazione.
Sindrome di Osgood Schlatter: come si esegue la diagnosi?
La diagnosi della sindrome di Osgood Schlatter avviene attraverso una visita ortopedica. Possono essere richiesti dallo specialista anche esami diagnostici, come la radiografia, utile a valutare una possibile frammentazione dell’apofisi tibiale (sporgenza della tibia, posta sotto il ginocchio), spesso associata a questa patologia.
Come curare la sindrome di Osgood Schlatter?
La sindrome di Osgood Schlatter tende a risolversi autonomamente alla fine del processo di crescita. Solitamente, quindi, vengono usati trattamenti conservativi come:
- farmaci antinfiammatori
- diminuzione o pausa dall’attività sportiva, fino alla risoluzione dei sintomi
- impacchi di ghiaccio sulla zona sofferente
- stretching
Nei rari casi in cui la sindrome dia problemi in età adulta è necessario il trattamento riabilitativo del quadricipite, per esempio dei trattamenti locali come le onde d’urto. Nei casi che non rispondono ai trattamenti può essere indicato un intervento chirurgico.