Era il 2008 quando Humanitas Mater Domini decise di aprire un nuovo servizio: il Day Hospital Oncologico. Inizialmente, l’attività prevedeva la gestione di una decina di terapie oncologiche alla settimana ad opera di un medico e due infermieri. Nel corso degli anni, invece, l’estrema attenzione al paziente che è sempre al centro del percorso di cura e la capacità di supportarlo durante un momento così delicato della sua vita, hanno permesso al Servizio di diventare una realtà di eccellenza sul territorio. Nell’ultimo anno, infatti, sono state somministrate oltre 4700 terapie a 800 pazienti circa.
L’organico attuale si è ampliato, affinché sempre più persone potessero trovare a Castellanza un Ospedale in grado di sostenerli in questo difficile percorso. A distanza di dieci anni, il team multidisciplinare è oggi costituito da sei medici oncologi, un farmacista (con cui potersi confrontare per la scelta terapeutica farmacologica più adatta) ed una psicologa, perché chi affronta una malattia complessa come il tumore, necessita di un aiuto in più per accettare e affrontare la malattia. All’attività medica, si affianca il prezioso contributo di sei infermieri specializzati, un operatore socio-sanitario ed alcuni volontari del programma di volontariato Platys, che si pone l’importante fine di aiutare i pazienti e le loro famiglie durante la permanenza in ospedale.
Fondamentale, però, nello sviluppo del Servizio, è stata la capacità di aver delineato una strutturata rete di collaborazioni, non solo con i professionisti di altre specialità operanti in Humanitas Mater Domini, ma anche con gli altri ospedali del territorio e con il Cancer Center dell’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. Questo ha permesso la gestione in tutte le fasi del percorso oncologico anche di pazienti più complessi.
“In questi anni l’Oncologia è cambiata profondamente, sia in ambito diagnostico che terapeutico, spiega il dottor Carlo Carnaghi, Responsabile del Day Hospital Oncologico di Humanitas Mater Domini. La chemioterapia, ad esempio, è stata affiancata da nuovi farmaci “mirati” e dall’emergente ruolo della immunoterapia. Questi cambiamenti hanno portato ad ottenere risultati terapeutici sempre più soddisfacenti, sia in termine di efficacia che di riduzione delle tossicità. Le sfide aperte però sono ovviamente ancora tantissime e l’obiettivo perseguito è quello di identificare cure sempre più personalizzate sulla base delle caratteristiche di ogni singolo paziente”.
A dieci anni di distanza, i passi percorsi hanno portato a raggiungere notevoli ed ambiziosi obiettivi, ma siamo certi che l’équipe del Day Hospital Oncologico, anche per il futuro sarà una valida alleata al fianco dei pazienti contro il tumore.