Cos’è l’alluce valgo?
L’alluce valgo si presenta come una deviazione laterale dell’alluce che, inclinandosi progressivamente verso le altre dita, determina a catena una deviazione assiale anche di queste. Contemporaneamente, si viene a formare una sporgenza ossea sul lato della base del dito che, nel conflitto con la calzatura, porta alla formazione di una borsite dolorosa che, talvolta, esita addirittura in un’ulcerazione della cute. Da qui, la difficoltà o impossibilità a trovare una calzatura idonea, con il grave danno funzionale che ne deriva. Oltre ad un fastidioso danno estetico.
Che cos’è la tecnica percutanea per il trattamento dell’alluce valgo?
La tecnica percutanea è una tecnica chirurgica innovativa che ha rivoluzionato l’intervento all’alluce valgo.
La tecnica percutanea si avvale di piccole frese, simili a quelle utilizzate in campo odontoiatrico, per il modellamento e la sezione (taglio) delle ossa. Queste frese sono introdotte attraverso la cute e a contatto con l’osso, mediante piccoli forellini, senza necessità di praticare incisioni chirurgiche.
La diversa tipologia di queste frese permette di eseguire durante l’intervento all’alluce valgo differenti gesti chirurgici (fresatura delle esostosi, sezione – osteotomia dei metatarsi o delle falangi), spesso non diversi da quelle eseguiti in modo più invasivo nell’intervento chirurgico tradizionale.
La correttezza delle sezioni (tagli) o del modellamento delle ossa, viene controllata dallo specialista ortopedico durante tutto l’intervento attraverso un’apparecchiatura chiamata fluoroscopio intra operatorio: l’immagine del campo operatorio è sempre visibile su monitor mediante scopia (utilizzo di raggi x).
La correzione finale viene assicurata da un bendaggio contenitivo particolare che in nessun modo deve essere rimosso, se non da personale specializzato.
Quali sono i vantaggi della tecnica percutanea nell’intervento per l’alluce valgo?
I vantaggi per il paziente, rispetto alla chirurgia tradizionale, sono diversi.
- Assenza di Cicatrici Chirurgiche
- Rapidità (l’intervento dura in media 15/20 minuti)
- Indolore
- Non necessità di mezzi di sintesi (chiodi o viti)
- Deambulazione immediata: il paziente può camminare subito dopo l’operazione chirurgica
- Rapido Recupero
- Riduzione al minimo delle complicanze post-operatorie
Area medica di riferimento
Per maggiori informazioni sul trattamento percutaneo per l’alluce valgo, vedere l’Unità Operativa di Chirurgia del piede di Humanitas Mater Domini.
Pubblicato il 23.02.2015 – A cura dell’équipe del Centro di Chirurgia del Piede