Per bruciore agli occhi si intende un fastidio a carico sia dell’interno, che dell’esterno dell’occhio. Questo disturbo si accompagna a sintomi quali lacrimazione, ipersensibilità alla luce (ovvero fotofobia), arrossamento, secrezioni oculari, visione annebbiata e prurito. L’esposizione o il contatto con sostante urticanti (ad esempio polveri, fumo, detergenti per la pulizia domestica, prodotti di make up, inquinamento) possono provocare il bruciore agli occhi.
Usare per troppo tempo ed in maniera a scorretta le lenti a contatto è un’altra potenziale causa del disturbo. Infine l’affaticamento visivo, per uso eccessivo di video con retroilluminazione, può indurre bruciore agli occhi.
Quali sono i rimedi contro il bruciore agli occhi?
Si può contrastare il bruciore agli occhi migliorando l’ambiente in cui ci si trova: arieggiare le stanze, non impiegare sostanze irritanti (trucchi e detersivi), limitando fattori quali fumo, polvere…
A volte le lacrime artificiali possono portare sollievo, in alternativa si possono applicare impacchi di acqua fresca sugli occhi. Nelle situazioni più gravi, il medico curante potrà prescrivere terapie antistaminiche.
Quali sono le malattie associate al bruciore degli occhi?
Le patologie comunemente associabili al bruciore degli occhi sono:
- allergie
- blefarite
- congiuntivite
- rosacea
- sindrome dell’occhio secco
- uveite
- irite
Va precisato che questo elenco non è esauriente, è quindi opportuno rivolgersi al proprio medico se il sintomo persistesse.
Bruciore agli occhi, quando rivolgersi al proprio medico?
Se il disturbo non migliora nell’arco di qualche giorno, o compaiono alcune delle malattie associate al bruciore degli occhi, sarà consigliabile rivolgersi al proprio medico.