Il sistema nervoso autonomo è una parte del sistema nervoso periferico. Permette di affrontare le funzioni di base del corpo umano, quindi è sempre attivo, e a tal fine collabora con il sistema nervoso somatico.
Che cos’è il sistema nervoso autonomo?
La parte del sistema nervoso periferico deputata a regolare le funzionalità degli organi interni, ad esempio il cuore, lo stomaco e l’intestino, costituisce il sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso autonomo è diviso nel sistema nervoso simpatico, nel sistema nervoso parasimpatico e nel sistema nervoso enterico (detto metasimpatico).
Il sistema nervoso simpatico ha origine dal midollo spinale, a livello delle zone toraciche e lombari. Le estensioni dei neuroni che si trovano qui tendono verso una serie di strutture, i gangli, situati nei pressi del midollo spinale. Le fibre che hanno origine nel midollo sono dette fibre pregangliari, mentre le fibre che originano dal ganglio sono note come fibre postgangliari. Le fibre postgangliari sono dirette verso un muscolo o una ghiandola. Solo poche fibre pregangliari contattano direttamente altri gangli differenti da questi.
I corpi dei neuroni del sistema parasimpatico sono invece situati nella zona sacrale del midollo spinale e nel midollo allungato del tronco encefalico, dove i nervi cranici III, VII, IX e X compongono le fibre pregangliari parasimpatiche. Queste e quelle che hanno origine dal midollo spinale viaggiano verso gangli prossimi all’organo che devono controllare. Da qui le fibre postgangliari si dirigono direttamente verso l’organo bersaglio.
Il complesso delle fibre nervose che innervano i visceri invece compongono il sistema nervoso enterico.
A cosa serve il sistema nervoso autonomo?
Il sistema nervoso autonomo regola le funzionalità dell’organismo a riposo e le reazioni riflesse. A tal fine agisce su muscoli quali quelli nella pelle attorno ai follicoli piliferi, quelli attorno ai vasi sanguigni, quelli situati nell’occhio e quelli dello stomaco, dell’intestino e della vescica, oltre che su altri muscoli lisci e sul muscolo cardiaco.
In linea di massima, il sistema simpatico e quello parasimpatico esercitano sui loro bersagli un effetto contrario. Funzioni quali la dilatazione delle pupille, la produzione della saliva e del muco, il battito cardiaco, la contrazione muscolare dei bronchi, i movimenti di stomaco e intestino, l’accumulo di glicogeno nel fegato, la formazione dell’urina, il rilassamento della parete della vescica e l’apertura del suo sfintere sono regolate in questo modo.