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Infezione da Bukholderia pseudomallei

Come si contrae l’infezione da Bukholderia pseudomallei?

I batteri che provocano l’infezione da Bukholderia pseudomallei – malattia conosciuta anche come “melioidosi” – vengono trasmessi all’uomo tramite il contatto diretto con terreni e acque contaminati (inalazione di gocce d’acqua o di polvere, ingestione di acqua, contatto con il terreno contaminati), soprattutto in caso di presenza di abrasioni sulla pelle o tagli.

Quali sono i sintomi e le malattie associate?

Vi sono diversi tipi di melioidosi, ognuno con il proprio insieme di sintomatologia: è importante sapere, in generale, che l’infezione si caratterizza per una vasta gamma di sintomi che possono essere scambiati per altre malattie come le forme più comuni di tubercolosi e polmonite.

Qualora l’infezione sia localizzata, i sintomi principali sono:

  • ulcerazione
  • ascesso
  • dolore localizzato o gonfiore
  • febbre

Se l’infezione è invece a livello polmonare i sintomi possono includere:

  • mal di testa
  • anoressia
  • tosse
  • dolore al petto
  • febbre alta

Se l’infezione è diffusa i sintomi includono:

  • disorientamento
  • perdita di peso
  • convulsioni
  • febbre
  • mal di testa
  • difficoltà respiratorie
  • disturbi addominali
  • dolori muscolari e/o articolari

Il tempo che intercorre tra l’esposizione ai batteri che provocano la malattia e la comparsa della sintomatologia è piuttosto variabile; solitamente i sintomi compaiono due-quattro settimane dopo l’esposizione.

Cos’è l’infezione da Bukholderia pseudomallei?

Il batterio Burkholderia pseudomallei provoca la melioidosi, detta anche “malattia di Whitmore”, una malattia infettiva e contagiosa che può riguardare sia gli animali che gli uomini. È molto presente nei paesi a clima tropicale e risulta particolarmente diffusa nelle regioni del sud-est asiatico e nell’Australia settentrionale. Oltre agli uomini sono molto sensibili alla melioidosi diverse specie animali: suini, cavalli, pecore, capre, cani e gatti. È molto raro invece che l’infezione si trasmetta da uomo a uomo.

Quali sono le cure e i trattamenti?

Il tipo di infezione e la durata del trattamento incidono sui risultati nel lungo termine. Il trattamento inizia solitamente con una terapia antimicrobica endovena per 10-14 giorni, seguiti da 3-6 mesi di terapia antibiotica via bocca.

Importante

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, è consigliabile rivolgersi al proprio curante o recarsi al Pronto Soccorso.

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