La Doxazosina è utilizzata per trattare l’ipertensione e per migliorare la minzione in pazienti con ipertrofia prostatica benigna.
Che cos’è la Doxazosina?
La Doxazosina agisce rilassando le vene e le arterie per facilitare il flusso del sangue al loro interno. Inoltre, rilassa i muscoli nella prostata e nel collo vescicale, facilitando la minzione.
Come si assume la Doxazosina?
In genere la Doxazosina viene somministrata per via orale.
Effetti collaterali della Doxazosina
Fra i possibili effetti collaterali della Doxazosina sono inclusi:
- lievi capogiri;
- stanchezza o sonnolenza;
- mal di testa;
- nausea;
- naso che cola.
È bene contattare subito un medico in caso di:
- sensazione di svenimento;
- battito cardiaco accelerato o pesante, strane sensazioni al petto;
- difficoltà respiratorie;
- gonfiore a mani, caviglie o piedi;
- erezione dolorosa o che dura da più di 4 ore.
Avvertenze sull’utilizzo della Doxazosina
La Doxazosina, soprattutto nei primi giorni di trattamento, può causare capogiri e svenimenti, compromettendo anche le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi.
Prima del trattamento con doxazosina è importante informare il medico:
- di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o a qualsiasi altro farmaco (in particolare alfuzosina, prazosina, silodosina, tamsulosina e terazosina) o alimento;
- dei medicinali, dei farmaci officinali e degli integratori assunti, in particolare quelli per controllare la pressione e i diuretici;
- se si soffre (o si ha sofferto) di malattie al fegato o cancro alla prostata;
- in caso di gravidanza o allattamento al seno;
È inoltre importante informare medici e chirurghi dell’assunzione di Doxazosina, soprattutto in caso di intervento alla cataratta, durante il quale può influenzare le pupille.