L’odinofagia consiste in bruciore doloroso, percepito durante la deglutizione e collocabile all’altezza del collo o dietro lo sterno.Quando si soffre di odinofagia si può avere l’impressione di un corpo estraneo in gola, dolore al petto, pesantezza o pressione nel collo e nel petto. In situazioni gravi possono manifestarsi sintomi quali sangue nelle feci e feci scure, mancanza di fiato, capogiro, perdita di peso senza apparente motivo e difficoltà nell’evacuazione.
Quali sono i rimedi contro l’odinofagia?
Una masticazione lenta e corretta, il consumo di cibi solidi, l’assunzione di liquidi non eccessivamente caldi o freddi, sono pratiche e accorgimenti utili per alleviare il disturbo legato all’odinofagia.
Quali sono le malattia associate all’odinofagia?
Le patologie associabili all’odinofagia sono:
- ascesso dentale
- candida
- esofagite
- faringite
- gengivite
- reflusso gastroesofageo
- tonsillite
- tumore dell’esofago
- tumori della laringe
- ulcere in gola
- ulcere orali
- ulcere esofagee
Odinofagia, quando rivolgersi al proprio medico?
Se all’odinofagia si accompagnano sintomi quali perdita di peso, sangue nelle feci, feci scure, fiato corto o capogiri è bene richiedere un consulto medico.