COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Eczema atopico e da contatto


Il termine Eczema indica, etimologicamente, un’affezione essudante, ovvero caratterizzata da lesioni siero-gementi.Questa antica denominazione accomuna diverse dermatosi eziopatogeneticamente diverse e clinicamente ben individualizzate, tutte caratterizzate da:

  • Presenza di lesioni eritemato-edemato-vescicolose, pruriginose;
  • Presenza di piccole vescicole spongiotiche nel malpighiano (rilievo istologico);
  • Tendenza alla cronicità e/o alle recidive.

L’eczema è una malattia della pelle molto frequente e può interessare qualsiasi zona cutanea; può essere localizzato (presente in una zona limitata della superficie cutanea), oppure esteso più o meno diffusamente.Le due forme più frequenti di eczema sono quello da contatto (detto anche eczema allergico) e quello atopico.

Eczema da contatto

Caratterizzato da eritema, vescicole e desquamazione, rappresenta la più frequente malattia cutanea, soprattutto nell’età adulta. Esso scaturisce dall’interazione tra cute ed agenti ambientali. È difficile redigere una lista di sostanze che, a contatto con la pelle, possono provocare l’eczema: si va dalle sostanze usate per i prodotti cosmetici (deodoranti, smalto per unghie, tinture per i capelli, shampoo, ecc.) o per la pulitura (saponi, detersivi, ecc.) a quelle per la tintura degli abiti, dalle sostanze presenti nei fiori e nelle verdure a quelle medicinali (per esempio antibiotici), ecc.

Molto spesso l’eczema da contatto è legato alle professioni lavorative. Il problema è provocato da sostanze che vengono maneggiate nell’esercizio della propria attività. Basti pensare ai fornai, agli imbianchini, alle parrucchiere, ecc.

Eczema atopico

Si tratta di una sindrome multifattoriale, familiare, caratterizzata sul piano clinico da una dermatite pruriginosa ad evoluzione cronico-recidivante. Spesso è correlata ad una storia personale o familiare di patologie allergiche (asma allergico, rinocongiuntivite stagionale, ecc.). Si ritiene che l’eczema atopico possa essere scatenato da sostanze respirate o ingerite. Un’associazione molto frequente è quella fra eczema atopico e le allergie agli acari della polvere o alle proteine del latte.

Quali sono i sintomi dell’eczema?

Il prurito è il sintomo comune a tutte le forme di eczema anche se presentano quadri clinici differenti relativamente a morfologia e localizzazione delle lesioni.

Ci sono però fasi comuni a tutte le forme di eczema. Esse sono:

  • Comparsa dell’eritema – arrossamento cutaneo causato da un incremento dell’afflusso di sangue dovuto all’infiammazione;
  • Vescicolazione – le vescicole sono minuscole raccolte di liquido di colore chiaro che compaiono al di sotto dello strato esterno dell’epidermide;
  • Essudazione – quando si verifica la rottura delle vescicole, si forma una superficie essudante priva di epitelio;
  • Desquamazione – fase durante la quale inizia la ricostruzione dell’epitelio;
  • Lichenificazione – aumento dello spessore dell’epidermide che diventa più dura e secca. La lichenificazione è provocata dal grattamento indotto dal prurito, un sintomo sempre presente in ogni forma di eczema.

La Diagnosi

Nel sospetto di un eczema da contatto di tipo allergico si eseguiranno test allergologici epicutanei detti anche Patch-test.

La diagnosi di eczema atopico richiede, invece, un’accurata anamnesi sia personale che familiare. È, inoltre, importante il dosaggio delle immunoglobuline E, la cui quantità presente nel sangue è generalmente correlata con il livello di gravità della patologia. Nel caso di sospetta atopia potranno essere eseguiti i Prick test.

I Trattamenti

Negli eczemi da contatto si possono distinguere tre tipi di terapia:

  1. Specifica – abolizione dell’ulteriore esposizione agli allergeni da contatto responsabili della DAC (profilassi ambientale). In mancanza del contatto con l’aptene, la DAC è autorisolutiva;
  2. Aspecifica –  somministrazione di glicocorticoidi ed antistaminici;
  3. Sintomatica – essenzialmente locale, a scopo detergente, antisettico, anestetico ed antipruriginoso.

Per l’eczema atopico i cortisonicitopici unitamente agli antistaminici rappresentano i farmaci di prima scelta per le fasi attive della malattia; in associazione andranno comunque sempre utilizzati emollienti e detergenti non aggressivi onde ostacolare la secchezza cutanea tipica di questi soggetti.