La metatarsalgia è una patologia dolorosa della pianta del piede, in corrispondenza della sua parte anteriore. Talvolta pone qualche problema di diagnosi differenziale sulle cause che la determinano, ma sarà sempre l’esame clinico, con le peculiarità e le caratteristiche di questo dolore, ad individuarne l’origine.
Quali sono le cause delle metatarsalgie?
Le cause della Metatarsalgia del piede più frequenti del dolore dell’avampiede possono essere meccaniche (Metatarsalgia biomeccanica) oppure determinate dalla presenza di una patologia intrinseca al nervo collaterale comune di uno o più spazi intermetatarsali (Metatarsalgia di Morton). Entrambe queste patologie sono di riscontro molto comune e essendo di origine completamente diversa, avranno di conseguenza anche un differente trattamento.
Nel caso, infatti, delle metatarsalgie biomeccaniche, si tratta di un alterato appoggio delle ossa del piede al suolo, per cui si determina una distribuzione patologica del peso del corpo sui metatarsi, con la formazione di callosità sulla pianta dell’avampiede: il trattamento pertanto sarà mirato sullo scheletro mediante osteotomie (tagli delle ossa) volte a ripristinare il normale assetto. La più moderna tecnica chirurgica impiegata per questa patologia, è quella percutanea.
Nel caso di metatarsalgia di Morton, il dolore sempre situato all’avampiede, può essere anche spontaneo e non solo all’appoggio, talvolta notturno e con caratteristica accessuale (fitte dolorose o sensazione di scossa elettrica), spesso in presenza di un piede scheletricamente normale.Trattandosi di una patologia del nervo sensitivo, in particolare di una sua alterazione degenerativa con ingrossamento fusiforme del nervo stesso, l’intervento consisterà nella sua asportazione.
Questo testo è stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini. Nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata. Autore: Myriam Cecchi, équipe del Centro di Chirurgia del Piede Data di pubblicazione: 18/03/2015