Lo sai che l’80% delle informazioni che si raccolgono dal mondo esterno arrivano proprio dalla vista? Sì, è proprio così. Vedere è un dono prezioso di cui, a volte, se ne comprende l’importanza quando inizia ad essere “minacciata”. Le malattie nemiche della vista interessano, infatti, oltre 3 milioni di persone in Italia. Questo numero aumenta se si considerano anche il glaucoma, la retinopatia diabetica e le maculopatie che progrediscono con l’avanzare dell’età o le malattie croniche.
In occasione della Giornata Mondiale della Vista di giovedì 14 ottobre il nostro ospedale vuole sensibilizzare sull’importanza della prevenzione oculistica perché diagnosticare e trattare per tempo significa “salvare la vista”.
La prevenzione deve iniziare sin da giovani?
La prevenzione e i buoni comportamenti devono iniziare molto presto, perché la vita al chiuso degli ultimi anni e il prolungato utilizzo dei dispositivi elettronici affaticano gli occhi impedendo il loro riposo e aumentando il rischio miopia che interessa 1 giovane su 3.
Il calendario della prevenzione oculistica
Il consiglio è programmare dei controlli oculistici periodici, anche in assenza di sintomi. Per i bambini è indicata la prima visita oculistica entro i 3 anni (ingresso alla scuola materna), prima dei 6 anni (ingresso alla scuola elementare) e a 12 anni. Fino al compimento dei 14 anni è raccomandata una visita oculistica ogni 1-2 anni, sempre secondo il parere del pediatra oppure oculista curante.
In età adulta, invece, il consiglio è eseguire una visita ogni 5 anni fino a 39 anni, ogni 2 anni a partire dai 40 e ogni anno superati i 60 anni d’età.
È comunque indicata una visita oculistica ogni 1-2 anni a seconda delle esigenze visive, delle condizioni di salute generale (ipertensione arteriosa sistemica, diabete mellito, malattie reumatiche, terapia con farmaci sistemici che condizionano la salute degli occhi), in caso di malattie oculari o interventi di cataratta.
Informazioni utili
In Humanitas Mater Domini è possibile eseguire la visita oculistica in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale e in regime privato.
Per prenotare online la visita in regime privato, clicca qui