Mantenere la distanza di sicurezza non necessariamente deve essere vissuto come motivo di infelicità e preoccupazione. “Occorre pensare che la distanza non è un problema e che, al contrario, ci aiuta a proteggere i nostri affetti, soprattutto è un attenzione in più verso le persone più anziane”, spiega la dottoressa Pamela Franchi, psicologa dell’Istituto.
Come vivere a distanza e continuare a sorridere
- Tutti noi abbiamo sempre lo smartphone alla mano: perché non usarlo per fare qualche chiamata in più? Le telefonate non devono raccontare solo le notizie dell’ultima ora, ma sono anche un momento di distrazione e buon umore. Ben vengano le argomentazioni leggere come ricette o consigli per la casa. Se la telecamera non manca, perché non usare più spesso anche le videochiamate?
- Valutiamo sempre se le persone a noi care sono in grado di sostenerci in caso di un nostro eventuale malessere. Se la risposta è no, non sovraccarichiamole con la nostra negatività, ma cerchiamo di distrarci conversando con loro
- E’ vero che è consigliato frequentarsi poco o comunque mantenere le distanze, possiamo però far recapitare giornali, spesa, biglietti o piccoli presenti che facciano sentire la nostra vicinanza
- Il palinsesto della televisione è ricco di film, documentari e serie tv. Guardiamoli, potranno aiutarci a distrarci ed essere un tema di conversazione con amici e parenti.
Chi vive solo in questo periodo avrà sicuramente dovuto rinunciare ad una ricca socialità e forse potrebbe sentirsi particolarmente isolato. Anche per i single, allora:
- Spazio alle relazioni virtuali: telefonate, videochiamate e chat con gli amici sono comunque un momento di socialità fondamentale per sentirsi meno soli
- Spazio alla creatività: sperimentare in cucina, cimentarsi in nuovi sport all’aria aperta, leggere oppure imparare una nuova lingua, sono tutte azioni che rompono la routine e migliorano l’umore
Le relazioni di coppia si possono reinventare.
- Organizziamo lo spazio e il tempo per la coppia e per le esigenze di ognuno (relax, studio, lavoro)
- Concediamoci sempre il nostro momento di privacy: cerchiamo di ritagliare spazi e tempo personali
- Riscopriamo il partner e dedichiamoci del tempo a rivedere, invece, le foto di viaggi e momenti passati
E per gli amori a distanza?
“Il fatto di non vedersi continuamente rafforza la percezione di sé stessi e della propria autostima. Ogni partner potrà cercare modi fantasiosi per far sentire all’altro la vicinanza. Manteniamo i rituali e inventiamone di nuovi: fissiamo un momento videochiamata, un appuntamento per la colazione o il pasto a distanza. Largo alla creatività e alla fantasia di coppia”, conclude la dottoressa.
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