Che cos’è la visita proctologica?
La visita proctologica spesso rappresenta per il paziente un momento di ansia per motivi legati al pudore della zona da visitare e degli argomenti da trattare. Questi però non devono rappresentare una scusa per sottrarsi al controllo. È dunque compito del medico mettere il paziente a proprio agio, rassicurandolo durante la visita.
Come si svolge la visita proctologica?
La visita proctologica consiste in un colloquio con il paziente durante il quale quest’ultimo descrive tutti i sintomi per cui ha deciso di consultare lo specialista. Dopo l’anamnesi, il medico effettuerà una visita generale e l’esplorazione rettale.
Una visita proctologica si completa con l’anoscopia o proctoscopia.
A cosa serve la visita proctologica?
La visita proctologica ha il compito di evidenziare le patologie benigne e maligne del canale anale e dell’ultima parte del retto, oltre a trattare malattie funzionali come la stipsi e la difficoltà all’evacuazione delle feci.
Posizione da assumere durante la visita proctologica.
Informazioni Utili
Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.
Prestazioni PRIVATE: non è obbligatorio essere in possesso della prescrizione medica di uno specialista, ma è comunque consigliabile.
Norme di preparazione della visita proctologica
Non è prevista alcuna norma di preparazione per la visita proctologica.
Durata della visita: 20 minuti.