A cosa serve l’esame dell’Inibina B?
L’Inibina B è un ormone proteico prodotto, nella donna, da cellule dell’ovaio e, nell’uomo, da cellule del testicolo. Agisce attraverso l’inibizione dell’ormone Follicolo stimolante (FSH) e, più precisamente: nella donna stimola la capacità di maturazione dei follicoli ovarici (ed è ritenuto un marcatore di riserva follicolare), nell’uomo invece, agisce indirettamente sullo sviluppo dei gameti e controlla la spermatogenesi con un meccanismo di feedback sulla secrezione dell’ormone FSH. La sua concentrazione ematica si correla con il volume e la maturità dei testicoli e con la concentrazione degli spermatozoi.
Il dosaggio dell’Inibina B è pertanto utile nel caso di amenorrea, nella fecondazione assistita, nella sindrome dell’ovaio policistico e in caso di infertilità maschile. In particolare, negli uomini oligo-azospermici (con ridotta o assente produzione di spermatozoi), è utile affiancare al dosaggio dell’Inibina B quello dell’FSH, perché costituiscono un indice molto più specifico e fruibile della spermatogenesi, di quanto non lo sia il dosaggio singolo ormone.
Tipo di campione e preparazione del paziente
La concentrazione dell’Inibina B viene misurata su sangue.
I pazienti possono sottoporsi a prelievo dopo un digiuno di 8 ore.
Intervalli di riferimento
Maschio adulto 50 – 250 pg/mL
Femmina 7 – 240 pg/mL
Menopausa inf. 7 pg/mL
Tempi di consegna: 15 giorni
Prenotazione No
Eseguibile al sabato Si
NB: l’esame NON è convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale.