Che cos’è la topografia corneale?
La topografia corneale è un esame non invasivo tramite il quale è possibile ottenere una mappa della curvatura corneale, mediante uno strumento chiamato topografo corneale.
La topografia corneale viene eseguita con il paziente in posizione seduta, con il mento e la fronte appoggiati su appositi supporti. Il paziente è invitato a guardare una mira luminosa posta al centro di una serie di anelli luminosi concentrici, che vengono proiettati sulla superficie anteriore della cornea. I dati vengono acquisiti in pochi minuti dall’operatore. Questi dati vengono poi elaborati e tradotti in una mappa colorimetrica da un apposito software.
A cosa serve la topografia corneale?
La topografia corneale è un esame fondamentale nella diagnosi e nel follow up del cheratocono, nella chirurgia refrattiva, nel trapianto di cornea e in contattologia, per valutare l’effetto delle lenti a contatto sulla cornea e per la costruzione delle lenti a contatto.
Informazioni Utili
Prestazioni S.S.N.: l’assenza dell’impegnativa preclude l’esecuzione della prestazione. Si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, prestazione richiesta, quesito diagnostico, indicazione di eventuali esenzioni e livello d’urgenza.
Prestazioni PRIVATE: non è obbligatorio essere in possesso della prescrizione medica di uno specialista, ma è comunque consigliabile.
Durata dell’esame: 15 minuti.
Norme di preparazione
Non è prevista alcuna norma di preparazione e non è necessaria la dilatazione della pupilla.
Si ricorda di portare eventuali esami precedenti, ecografie, lettere di dimissioni, elenco dei farmaci assunti abitualmente, ecc.